CHI SIAMO

FOTO C.U.PS. 5 gennaio 2020 dopo la firma dell'atto costitutivo.
Da sinistra, in piedi: Bernardo, Maurizio, Federico, Emilia, Valter, Roberta, Andrea e Guglielmo; in primo piano: Paola, Chiara e Silvia.

Il C.U.PS. è stato costituito da alcuni utenti di varia provenienza della salute mentale genovese, che con le loro esperienze soggettive di disagio sono di fatto diventati, loro malgrado, buoni conoscitori sia delle dinamiche dei più comuni e diffusi problemi psichiatrici, sia delle relative difficoltà di comunicazione e di relazione.

Lo scopo principale del C.U.PS. è quello di rendere il loro vissuto degli utenti fruibile dalla comunità come esperienza da condividere e bene comune, mediante un percorso sintetizzabile nei seguenti obiettivi concreti: 1) diventare punto di riferimento per gli utenti della salute mentale ligure e interlocutore autorevole nei tavoli di discussione programmatica sull’assistenza psichiatrica; 2) favorire l’informazione tra chi soffre di problemi psichiatrici, denunciare ogni forma di violazione dei diritti del malato psichico e combattere lo stigma rispondendo in ogni sede e con ogni strumento utile ad ogni forma di discriminazione e pregiudizio; 3) organizzare occasioni di confronto e dibattito come riunioni organizzative, formative e terapeutiche (auto-aiuto), finalizzate ad una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità e desideri; 4) stimolare iniziative utili a favorire inserimenti lavorativi che rispondano alle capacità e preferenze degli utenti; 5) stimolare soluzioni residenziali al di fuori dal circuito psichiatrico, o comunque non emarginanti, né controllate; 6) sostenere forme di cura e percorsi terapeutici scelti dagli utenti; 7) richiedere, favorire e sostenere iniziative d’arte, di sport e di svago a cui gli utenti possano interessarsi e partecipare liberamente, per trovare in esse utili i e concreti strumenti di conoscenza, espressione, relazione e divertimento.

Il C.U.PS. ritiene che gli utenti abbiano sia diritti (tutto ciò che dipende da chi li ha in cura, ovvero rispetto, assenza di pregiudizi, ascolto, attenzione, diritto di scelta, messa a disposizione delle risorse indispensabili per stare meglio), sia doveri (volontà di prendersi cura di sé per stare meglio, avere più fiducia possibile in se stessi e in chi ha, o ha avuto, esperienze analoghe di sofferenza, crescere in consapevolezza e senso di responsabilità, prendere iniziative, non isolarsi, esternare i propri problemi e i propri desideri, non dipendere totalmente da altre persone).

Il C.U.PS., da statuto, è un comitato di soli utenti, ma può tuttavia avvalersi dell’operato di volontari che si riconoscano nei suoi valori ed obiettivi, e permettere a loro come ad altre persone, di provata affinità ed utili al dibattito interno, la partecipazione alle assemblee ordinarie annuali.

L’esecutivo è formato dalle tre cariche del Consiglio Direttivo, ricoperte fino a gennaio 2023 da: BERNARDO CIRILLO nel ruolo di presidente, EMILIA VENTO nel ruolo di vicepresidente , e FEDERICO MIGONE nel ruolo di segretario.

Fino al rinnovo delle cariche il segretario è cambiato tre volte. Nel gennaio 2023, scadute le cariche, il presidente, dimissionario, ha assunto la carica di vicepresidente, e all’unanimità EMILIA VENTO è stata nominata nuovo presidente.

Nel maggio 2023 CIRILLO, unico membro esterno rimasto, ha presentato le sue dimissioni irrevocabili sia da vicepresidente che da socio del C.U.PS., di conseguenza nel Comitato Utenti PSichiatrici rimangono soltanto membri della Associazione Prato, ed il giornale L’Eco del C.U.PS. ha terminato le pubblicazioni subito dopo l’uscita del n°20.